Edera: chiediamo lo scioglimento del contratto

L’assemblea mensile del comitato di quartiere si è tenuta ieri (vedi la convocazione).

Un argomento di grande importanza riguardava l’atteggiamento da tenere nei confronti dell’eterna vicenda di Edera, tenuto conto anche dell’imminente processo Pesci, che coinvolge Antonio Muto, il principale imprenditore dell’operazione.

L’orientamento che è emerso è che sia diventato inutile continuare a far passare del tempo con la procedura di escussione della fideiussione, che viene continuamente rinviata con pretesti. La nuova amministrazione si è insediata e si è attivata, ma non ha manifestamente ottenuto alcunché. A questo punto sollecitiamo l’amministrazione ad intraprendere la procedura di scioglimento del contratto (più esattamente si tratta di ‘risoluzione della convenzione per inadempimento’ della controparte): ci vorrà forse del tempo, ma il troppo tempo già passato senza concludere nulla, e con il cantiere che si degrada ogni giorno di più, spingono verso la ricerca di una azione di rottura definitiva (tagliare il nodo gordiano?).

Due sono i possibili risultati di questa azione:
1) Si può decidere che la trasformazione in terreno edificabile dell’area è ormai irreversibile: in questo caso il giudice dovrà ordinare il pagamento dell’intera fideiussione e le opere pubbliche collegate potranno essere realizzate dal comune
2) Il terreno ritornerà allo stato preesistente (agricolo), ed al lottizzante verrà ordinato di eseguire le opere di ripristino.

Intendiamo anche attivarci con una richiesta di accesso agli atti, per verificare da vicino quale sia lo stato effettivo della procedura di escussione della fideiussione.

Si è parlato molto anche dell’attività del ‘portavoce di frazione‘, che l’amministrazione ha voluto mettere in piedi in tutte le frazioni del comune: per Levata è il comitato di quartiere che la realizza (continuando peraltro quanto già fà da oltre quarant’anni, i nostri concittadini ben lo sanno).

A questo proposito dobbiamo rivolgere le nostre scuse al consigliere Luca Corradini, che questa attività coordina e bravamente sostiene. Infatti è comparso recentemente un articolo di stampa, nel quale lamentavamo l’assenza di risposte alle segnalazioni dei cittadini, ma questo, per nostra responsabilità, è comparso in controtempo, quando le risposte erano invece state già inviate. Abbiamo tuttavia anche osservato che questa iniziativa non sta decollando come si sarebbe voluto, ed intendiamo proporre qualche manutenzione nel prossimo incontro di tutti i portavoce con il sindaco, che il consigliere Corradini ha già convocato.

Stiamo poi preparando la XXX (!) stagione del teatro dialettale: sarà una edizione speciale, con una gara a premi fra 4 compagnie, ed il pubblico sarà chiamato ad esprimere il proprio giudizio. L’amministrazione comunale ci onora del proprio sostegno, quindi seguiteci e preparatevi a venire!

Ma, non ultimo, bensì primo argomento per importanza, le elezioni del comitato! Si terranno il 13 marzo, ma intanto è aperta l’iscrizione dei candidati, che aspettiamo numerosi. Vi potete iscrivere online su www.levata.org, cliccando nel menu in alto, COMUNICAZIONE -> ELEZIONI -> ISCRIZIONE CANDIDATI 2016 , oppure con questo link. È un’occasione per chi vuole impegnarsi nel sostegno e nella difesa della nostra frazione, le porte sono davvero aperte per tutti, qui non c’è anticamera da fare come in politica, si diventa subito operativi!

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